Sciopero della fame al comune di Bari

                Un consigliere comunale attua uno sciopero della fame per Palese

Pensavamo che l’esclusiva dello sciopero della fame toccasse al defunto leader radicale Marco Pannella che ha dato “spettacolo” della sua protesta in varie occasioni ed in diversi luoghi. Invece ci siamo ricreduti andando un pò indietro nel tempo con la ghiotta opportunità offerta dal ritrovamento  nella libreria di casa di una vecchia copia di Bari Sera del  12 Settembre 1998 circa 22 anni fa. Nel resoconto di un trafiletto evidenziato alla pagina 7 del quotidiano serale  è scritto: <<Stasera un consigliere comunale inizia uno sciopero della fame in aula consiliare del comune di Bari. La protesta del consigliere continuerà sino a quando il sindaco di Cagno Abbrescia (un transfuga da Centrodestra a Centro Sinistra))non  incontrerà i cittadini di “Palese”, nella sede della circoscrizione, secondo quanto richiesto formalmente nei giorni scorsi per discutere dei GRAVI problemi che affliggono  l’ex frazione di Bari”. Un incontro molto atteso, che il sindaco aveva già fissato, salvo poi rimandarlo più volte Egregi lettori ci rendiamo conto ? 22 anni fa i GRAVI problemi di Palese venivano già denunziati nell’assise comunale ed  dopo tutto questo tempo trascorso pensate che siano stati risolti? Alcune pagliuzze sicuramente si ma le travi tipo Ferrovia, statale 16 Bis,aeroporto si sono aggravate a cui se ne sono aggiunte altre. Un consigliere comunale che fa lo sciopero della fame per i cittadini di Palese, per i gravi problemi dei palesini inascoltati dall’allora Sindaco di Bari Simeone Di Cagno Abbrescia ma. aggiungiamo noi, anche dal suo successore Michele Emiliano e dall’attuale Antonio Decaro. L’incontro ,da quello che ci risulta, non avvenne ma anche in caso contrario non portò a risultati concreti per quanto riguarda le aspettative dei palesini tanto che in questi 22 anni trascorsi i problemi si sono aggravati e non ci risulta che in questo lasso di tempo altri consiglieri abbiano attuato scioperi della fame per i problemi evidenziati. Tra i cittadini di Palese ormai rassegnati a non essere ascoltati dal Sindaco ancora oggi continuano a mandargli comunque messaggi cifrati in dialetto barese attraverso i mass media molto significativi <<L’acque iè ppicche é lla pàbbere non gallègge -L’acqua è poca e la papera non galleggia>>-Stavamo quasi dimenticando di fare il nome del consigliere in sciopero, si tratta di Luigi Cipriani, il mai domo , mai domato, mai soggiogato capo gruppo all’epoca del Gruppo indipendente Libertà al comune di Bari, oggi Luigi Cipriani è responsabile del movimento politico <Riprendiamoci il futuro>>. Tante altre iniziative furono intraprese dal Cipriani per denunciare pubblicamente i problemi di Palese con cortei, proteste ecc. ma come succede dalle nostre parti il popolo palesino ingrato alle elezioni amministrative non lo ha mai premiato.

Gaetano Macina