La bandiera strappata al Monumento ai caduti

Monumento ai caduti a Palese problemi con la bandiera

Sul pennone antistante il monumento la bandiera ridotta ad uno straccio

La bandiera è il simbolo della Nazione e rappresenta la sua unità .  L’articolo 12 della Costituzione italiana dispone che «la bandiera della Repubblica è il tricolore, verde, bianco, rosso, a tre bande verticali di uguali dimensioni». Un velo di sacralità aleggia intorno a questo simbolo. La nostra bandiera non è un semplice pezzo di stoffa, ma rappresenta l’Italia, un simbolo di cui essere fieri ed orgogliosi. Dalle nostre parti in terra di Bari e specialmente a Palese pare che la bandiera italiana sia un complemento da mettere in bella mostra solo in determinate occasioni. Se diamo uno sguardo alla sede municipale di Piazza Bellini salta subito agli occhi la mancanza sui tre pennoni esistenti della bandiera europea, del comune di Bari e dulcis in fundo la bandiera italiana. Dal giorno dell’inaugurazione della sede municipale sui tre pennoni le tre bandiere  per diversi mesi hanno sventolato agitate dal vento dando piacere agli occhi, alla mente ed all’ anima di chi le ammirava .Poi ,da un certo punto in poi le tre bandiere sono sparite ed alla richiesta di spiegazioni al dirigente pro tempore di qualche anno fa la risposta che suscitò perplessità ai richiedenti fu: << i ragazzini giocano a pallone sulla piazza e con le loro pallonate strappano le bandiere>> Incredibile !Lasciamo stare i commenti perché non ne vale la pena. Ma, come recita un antico proverbio, il lupo perde il pelo  ma non il vizio ed una simile situazione si è verificata in questi giorni al “famigerato giardino Garofalo” dove sin dal giorno dopo l’inaugurazione si sono riscontrati una serie di problemi logistici ed igienici. Mai era capitato che il simbolo della patria issata sul pennone vicino al monumento dei caduti fosse ridotto ad una straccio ,una pezza logora e sporca con la banda rossa quasi completamente sparita. Alcuni cittadini si sono letteralmente scandalizzati e tramite i social network hanno denunziato la cosa. Altri hanno messo sotto accusa  tutta l’organizzazione comunale e locale rimproverando loro la assoluta assenza nel verificare le tante anomalie sul territorio. Dove sono i vigli urbani, che fanno. si chiedono, non sono loro il braccio e gli occhi dell’amministrazione? Ed i funzionari e tecnici locali e non, ogni tanto girano per il quartiere? Possibile che debbano essere sempre i cittadini a denunciare le cose che non vanno? Non sappiamo se alla data di stampa di questo articolo la bandiera sia stata sostituita o meno. Un fatto è certo i simboli della Repubblica devono essere curati con tutto il rispettò che si meritano ed in special modo quando essi fanno parte (art.12) della nostra costituzione repubblicana.

Gaetano Macina