Quinto Municipio premiati come maestri artigiani due cittadini di Palese e S.Spirito

La Regione Puglia premia due barbieri di Palese e Santo Spirito

Il  premio “Maestro artigiano “è una iniziativa della Regione Puglia che con la legge L.R. n. 26/2018 ha inteso promuovere e favorire, d’intesa con le associazioni di categoria del comparto dell’artigianato, progetti di valorizzazione e recupero dei mestieri dell’artigianato  con l’obiettivo di incoraggiare il ricambio generazionale. In virtù di questa legge, il titolo di “Maestro artigiano” è attribuito a coloro che siano titolari o siano stati titolari di imprese artigiane, regolarmente iscritte all’Albo provinciale o regionale delle imprese artigiane, ovvero ai soci di queste, purché partecipino o abbiano partecipato personalmente e professionalmente all’attività. Quest’anno non uno ma due cittadini del quinto municipio di Bari sono stati insigniti di questo premio prestigioso, Angelo Marsico di Palese e Sebastiano Capogna di Santo Spirito, entrambi barbieri e conduttori di alcune delle più antiche barberie del territorio. La famiglia Capogna, ultracentenaria, attualmente ha l’attività nel quartiere Catino mentre la tradizione della famiglia Marsico è iniziata nel 1966 con il figlio Angelo, attivo a Palese. La storia della Barberia Capogna ha inizio nel 1914, per opera di Nonno Felice e giunge ai nostri giorni con il nipote Sebastiano Capogna dopo più di 107 anni di attività. Attualmente Sebastiano svolge la sua attività a Catino nei pressi del giardino Impastato ; prima, per tanti anni, la sede della barberia si trovava vicino alla chiesa di Santo Spirito e qui, come ricordano tanti suoi clienti, oltre alla bravura di provetto barbiere scatenava ogni anno la sua passione artistica con una chicca natalizia, un artistico presepe diverso ogni anno. Un presepe realizzato con materiale interamente riciclato tra cui vecchi mobili, opportunamente lavorati che diventano case e grotte, grill di vecchi forni elettrici che servono per alimentare mulini, frantoi e tutto ciò che di mobile è presente al suo interno, tappi di bottiglie diventano tegami nella bottega del fornaio. Angelo Marsico Classe 1973. cresce nella bottega del padre e rimane sin da piccolo affascinato dai racconti sulle tecniche del taglio dei capelli e della rasatura delle barbe, già dall’età di 10 dieci anni incomincia a maneggiare forbici e rasoi. Termina la scuola media nel 1988 e decide di iscriversi alla scuola per imparare il mestiere di parrucchiere, nel 1991 consegue la qualifica e nel 1993 si iscrive alla CCIAA di Bari e inizia la sua professione. Il padre resta con lui nella bottega e continua a trasferirgli tutti i suoi segreti del mestiere. La figura patema è costantemente presente anche ora che non c’è più. Partecipa a varie competizioni regionali e nazionali. A settembre dell’anno scorso 2020 si classifica al 1° posto in un contest per la provincia di Bari e al 8° posto per la regione Puglia. Da tanti anni Angelo Marsico svolge la sua attività professionale a Palese in via Amando Diaz. Ai due neo Maestri artigiani Angelo e Sebastiano le migliori congratulazioni della redazione del giornale. Gaetano Macina

Lo stesso articolo è stato pubblicato sul Quotidiano di Bari

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