Il Presidente Macron: rivedere accordi Shengen

Attentati terroristici, migrazione clandestina ed illegale,il presidente francese Macron proporrà la revisione della convenzione di Shengen.Leggiamo l’articolo apparso sul corriere.it

Macron: «È tempo di rifondare profondamente Schengen»

05/11/2020    Corriere.it    di Stefano Montefiori

In visita alla frontiera franco-spagnola, il presidente francese chiede di «rifondare in profondità» lo spazio Schengen e annuncia il raddoppio delle forze ai confini della Francia «contro la minaccia terroristica , i traffici e l’immigrazione illegale» 

Accompagnato dal ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, e dal viceministro agli Affari europei, Clément Beaune, al colle del Perthus, sui Pirenei, il presidente francese Emmanuel Macron ha detto che presenterà le prime proposte per una rifondazione dello spazio Schengen al Consiglio europeo di dicembre. «Occorre ripensare l’organizzazione di Schengen e intensificare la nostra protezione comune alle frontiere, con una vera poliziape di  sicurezza alle frontiere esterne».L’obiettivo dichiarato è arrivare a una nuova disciplina dello spazio comune europeo sotto la presidenza francese della Ue, nel primo semestre del 2022. «La Francia è uno dei principali Paesi di arrivo dell’immigrazione secondaria» quando i migranti respinti da un Paese entrano in un altro, «e desidero profondamente che vengano cambiate le regole del gioco». Il presidente francese ha anche annunciato il raddoppio delle forze ai confini della Francia che passeranno da 2400 a 4800 agenti.Negli ultimi giorni in Francia sono scoppiate polemiche perché il terrorista che giovedì scorso ha ucciso tre persone a coltellate nella basilica Notre-Dame di Nizza è un tunisino che è sbarcato a Lampedusa, in Italia, e poi è riuscito a raggiungere la Francia per commettere l’attentato.

CHE COS’È LA CONVENZIONE DI SCHENGEN? L’accordo e la convenzione Lo spazio Schengen è formato da 26 Paesi europei che hanno abolito i controlli alle loro frontiere comuni, e riguarda oltre 400 milioni di abitanti. È disciplinato dall’accordo di Schengen (1985) edalla convenzione di Schengen (1990) tra 22 Stati membri dell’Ue e quattro Paesi associati (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera). Negli ultimi anni la Francia ha sospeso più volte l’applicazione dello spazio Schengen in seguito agli attentati terroristici del 13 novembre 2015 a Parigi, dei quali tra pochi giorni ricorre il quinto anniversario.L’uscita da Schengen o almeno il ripensamento degli accordi è della delle richieste che vengono da tempo avanzata dalla leader dell’opposizione, Marine Le Pen, a capo del Rassemblement National.