Il Papa invita alla prudenza ed obbedienza

In questo tempo nel quale si comincia ad avere disposizioni per uscire dalla quarantena preghiamo il Signore perché dia al suo popolo, a tutti noi, la grazia della prudenza e dell’obbedienza alle disposizioni perché la pandemia non torni”. Lo ha detto il Papa nell’omelia della messa a Santa Marta. Ci sono “notizie false, calunnie, che riscaldano il popolo” e portano al “linciaggio”. Accade contro i politici nei colpi di Stato, contro i martiri cristiani, è accaduto nella Shoah. Ma “c’è anche un piccolo linciaggio quotidiano che cerca di condannare la gente”. “Pensiamo a noi, alla nostra lingua. Tante volte con i nostri commenti cominciamo un linciaggio del genere. Anche nelle nostre istituzioni cristiane – ha sottolineato il pontefice – abbiamo visto tanti linciaggi quotidiani che sono nati dal chiacchiericcio. Il Signore ci aiuti ad essere giusti nei nostri giudizi, a non cominciare o seguire questa condanna massiccia che provoca il chiacchiericcio”.